15/03/2025 - 08:26
Sede: Via V.E. Orlando, 17/2 43126 Parma tel. 0521.993844
Filiale: via Tiziano, 11 46040 Guidizzolo - MN tel. 0376.847123
Fax Unico 0521.986694  //  P.IVA 00785110347
 

F.A.Q.

 

    La pagina è in costante aggiornamento.
   Se non trovi quello che cerchi, ti invitiamo a scrivere al ns. UFFICIO TECNICO.



Catene di trasmissione

Cinghie di trasmissione
Collanti
Condizionatori per armadi elettrici
Cuscinetti e supporti
Lubrificanti industriali
Molle a gas
Motori elettrici
Pagamenti
Pneumatica
Riduttori e motoriduttori
Sistemi lineari
Strumenti di misura
Trasporti

Catene di trasmissione

Cos'è una selezionatura numerica?
Qual è il massimo sviluppo catena selezionabile numericamente?
Cos'è una selezionatura in tolleranza?
Cos'è una catena prestirata?
Quanto sono lunghe in realtà le catene?

Cinghie di trasmissione

Cosa sono le cinghie RPP?
Devo fare una trasmissione a cinghia, quali dati Vi devo fornire?

Collanti

Come faccio a dosare la stessa quantità di collante in ogni pezzo?

Condizionatori per armadi elettrici

Cuscinetti e supporti

Che servizi posso ottenere rivolgendomi ad un concessionario SKF?
Quali sono i grassi impiegati nei cuscinetti?

Qual è la temperatura massima raggiungibile da un cuscinetto?

A cosa servono le tenute sui cuscinetti?
A cosa servono le gabbie nei cuscinetti e quanti tipi ne esistono?
Cosa sono i cuscinetti SOLID-OIL e a cosa servono?
Cosa sono i cuscinetti sensorizzati?

Cosa sono i cuscinetti ibridi?

Lubrificanti industriali

Che tipo di lubrificante devo utilizzare per . . .
In che confezioni è disponibile il lubrificante WD-40?

Molle a gas

Motori elettrici

Pagamenti

Riduttori e motoriduttori

Qual è la differenza tra riduttore e motoriduttore?
Qual è la differenza tra riduttori a vite senza fine e riduttori ad ingranaggi?
Quali tipologie di riduttori o motoriduttori esistono?
I riduttori devono essere lubrificati?
Cosa si intende per rapporto di riduzione?
Qual è la massima temperatura ammissibile da un riduttore ROSSI?

Sistemi lineari

Devo fare una protezione, e mi servono delle guide lineari. Cosa mi consigliate?

Strumenti di misura

Devo allineare perfettamente due alberi. Cosa posso utilizzare?

Trasporti


Catene di trasmissione

Cos'è una selezionatura numerica?
Una selezionatura numerica consiste nella misurazione e nella numerazione di tutti i tratti in cui è suddivisa una o più catene. Un programma specifico gestisce tutte le misurazioni e fornisce l'esatta sequenza di montaggio delle catene. Il programma è disegnato in modo tale da gestire N catene parallele.
Qual è il massimo sviluppo catena selezionabile numericamente?
La selezione numerica è nata per la creazione di binari controllati sullo sviluppo e sul parallelismo con lunghezza non definita. Otteniamo eccellenti risultati su catenarie da una decina a diverse centinaia di metri.
Cos'è una selezionatura in tolleranza?
Una selezionatura in tolleranza prevede la divisione delle catene in tratti lunghi fino a 50 cm, e la loro misurazione. Impostata una certa tolleranza le misure risultanti appartengono a campo diversi identificati da colori. Le catene da accoppiare vengono assemblate in modo che tratti dello stesso colore risultino corrispondenti.
Cos'è una catena prestirata?
Tutte le catene a rulli di qualità (marcate) vengono sottoposte a prestiraggio dopo l'assemblaggio nelle macchine automatiche. Il prestiraggio serve ad assestare gli accoppiamenti e porta lo sviluppo delle catene al massimo della tolleranza costruttiva.
Quanto sono lunghe in realtà le catene?
Lo sviluppo teorico delle catene si calcola moltiplicando il passo per il numero di passi della catena.
Questo sviluppo teorico è sempre inferiore allo sviluppo reale delle catene.
La differenza tra sviluppo reale e teorico passa da zero allo 0.15% sullo sviluppo.

Torna all'inizio


Cinghie di trasmissione

Cosa sono le cinghie RPP?
Le cinghie RPP  costituiscono la più innovativa soluzione ai problemi di trasmissione di potenza, grazie alle loro superiori ed ineguagliate caratteristiche strutturali e funzionali.
Il profilo RPP garantisce bassa rumorosità, elevata resistenza al salto del dente, ottima resistenza agli sforzi di taglio, perfetta intercambiabilità con altri profili "tondi".
I passi disponibili sono da 3, 5, 8, 14mm. Possono essere installate su pulegge RPP o HTD.

Devo fare una trasmissione a cinghia, quali dati Vi devo fornire?
Indicativamente: i diametri delle puleggia motrice e condotta, l'interasse tra le due pulegge, la potenza applicata e il numero dei giri in ingresso.
E' anche importante sapere il tempo di lavoro richiesto.

Torna all'inizio


Collanti

Come faccio a dosare la stessa quantità di collante in ogni pezzo?
Disponiamo di una vasta scelta di dosatori, sia manuali che automatici.
Bisogna conoscere perfettamente il tipo di applicazione e conseguentemente il tipo di adesivo. Consigliamo di contattarci telefonicamente.

Torna all'inizio


Condizionatori per armadi elettrici


Cuscinetti e supporti

Che servizi posso ottenere rivolgendomi ad un concessionario SKF?
Il concessionario SKF rappresenta la porta di accesso al vasto mondo cella conoscenza SKF.
Solo il concessionario SKF può mettervi in diretto contatto con il personale SKF al fine di essere sempre informati sulle ultime novità tecniche e poter beneficiare di consigli e proposte d'impiego dei prodotti frutto di 100 anni di storia.
E' inoltre possibile accedere a servizi di consulenza specialistica inerenti:
progettazione meccanica - affidabilità macchine e impianti - formazione del personale.
L'autenticità dei prodotti SKF può essere garantita solo con acquisti diretti o tramite i concessionari autorizzati SKF.
Quali sono i grassi impiegati nei cuscinetti?
La tabella dei grassi SKF indica le tipologie disponibili.

Qual è la temperatura massima raggiungibile da un cuscinetto?
Non è possibile dare una risposta generica in quanto le temperature di esercizio a cui possono funzionare i cuscinetti dipendono da molti fattori tra cui: la tipologia di cuscinetto, il trattamento termico di stabilizzazione, il tipo di lubrificante, la velocità di rotazione...
Possiamo indicativamente affermare che la temperatura di funzionamento a regime è da considerarsi:
BASSA se inferiore a 50°C; MEDIA se compresa tra 50°C e 100°C; ALTA se compresa tra 100 e 150°C; ALTISSIMA se superiore a 150°C.
A cosa servono le tenute sui cuscinetti?
Le tenute sono essenziali per la durata e l'affidabilità del cuscinetto; proteggono il cuscinetto dalla contaminazione e mantengono il lubrificante al suo interno.
Un cuscinetto è pre-ingrassato se sigillato o schermato su entrambi i lati.
A cosa servono le gabbie nei cuscinetti e quanti tipi ne esistono?
Le funzioni principali della gabbia sono:
prevenire il contatto immediato tra i corpi volventi per minimizzare l'attrito e lo sviluppo di calore; guidare i corpi volventi e fornire lo spazio per il lubrificante.
Normalmente le gabbie standard, a seconda del tipo di cuscinetto, sono fabbricate in acciaio, ottone, poliammide. esistono anche versioni in altri materiali per applicazioni specifiche.
Cosa sono i cuscinetti SOLID-OIL e a cosa servono?
Nella maggioranza delle applicazioni i normali grassi e oli lubrificanti assicurano una lubrificazione soddisfacente ai cuscinetti, ai quali consentono di raggiungere durate di esercizio accettabili. Il Solid Oil è la terza alternativa di lubrificazione (assicura una "lubrificazione a vita" e una buona protezione).
Il Solid Oil è costituito da una matrice in polimero, satura di olio lubrificante. Il polimero possiede una struttura con milioni di pori, la cui dimensione microscopica è tale da trattenere l'olio per effetto della tensione superficiale. L'olio rappresenta in media il 70 % della massa totale del materiale.La maggior parte dei cuscinetti SKF a sfere e a rulli e delle unità con cuscinetti può essere fornita con il Solid Oil e viene identificata con il suffisso W64 negli appellativi.
Cosa sono i cuscinetti sensorizzati?

In molti campi dell'ingegneria è decisivo avere informazioni esatte sulle condizioni di rotazione o di spostamento in senso assiale dei componenti. Le unità sensorizzate SKF  sono componenti meccatronici delle macchine che abbinano la tecnica dei sensori e quella dei cuscinetti. Sono praticamente la combinazione ideale di un versatile cuscinetto a sfere con un'unità di rilevamento protetta dalle influenze esterne. Corpo sensore, anello generatore di impulsi e cuscinetto sono collegati meccanicamente per formare un'unità integrata pronta per il montaggio.
Cosa sono i cuscinetti ibridi?

Sono cuscinetti dotati di piste in acciaio per cuscinetti ed elementi di scorrimento in un materiale ceramico denominato nitruro di silicio, che si prestano bene a funzionare in situazioni di emergenza e possono affrontare condizioni di lavoro molto difficili e alte velocità. La loro peculiare resistenza al passaggio della corrente elettrica li rende ideali per i motori elettrici e gli elettroutensili.

Torna all'inizio


Lubrificanti industriali

Che tipo di lubrificante devo utilizzare per . . .
Il sistema più veloce è quello di consultare le tabelle KLÜBER e SKF presenti sul nostro sito.

In che confezioni è disponibile il lubrificante WD-40?
Normalmente a magazzino sono pronte le confezioni spray da 400ml, i fustini da 5 litri e i fusti da 25 litri. A richiesta i fusti da 200 litri.

Torna all'inizio


Molle a gas


Motori elettrici


Pagamenti


Riduttori e motoriduttori

Qual è la differenza tra riduttore e motoriduttore?
Orientativamente un riduttore NON ha flangia di accoppiamento per motori, mentre il motoriduttore è completo di flangia ed è predisposto per l'accoppiamento con un motore (non è detto che venga fornito anche il motore).
Qual è la differenza tra riduttori a vite senza fine e riduttori ad ingranaggi?
Nel riduttore a vite il movimento viene trasmesso da una vite senza fine (albero veloce) ad una corona dentata (albero lento); il contatto in essere comporta degli strisciamenti, causa di riscaldamenti e perdite di rendimento. Vengono utilizzati per lavori a velocità costante o dove è richiesta l'irreversibilità dinamica. 
Nel riduttore ad ingranaggi il movimento avviene tramite ingranaggi; maggiore silenziosità, minor riscaldamento e maggior rendimento.

Quali tipologie di riduttori esistono?
Le tipologie più conosciute sono:
- Coassiali:
l'albero in uscita è sullo stesso asse dell'albero in ingresso
- Epicicloidali: di dimensioni contenute rispetto ai riduttori standard, offrono elevati rendimenti con rapporti di riduzione molto alti. Il gioco angolare in uscita è estremamente contenuto.
- Ortogonali: l'albero in uscita è posto perpendicolarmente rispetto l'albero in ingresso
- Paralleli: gli alberi in ingresso ed in uscita sono paralleli tra loro
- pendolari: il loro fissaggio è "pendolare", vengono cioè appesi alla macchina e fissati con bulloni o bracci di reazione
- Vite senza fine: gli alberi sono posti perpendicolarmente tra loro
composto da due riduttori accoppiati tra loro. Vengono utilizzati per ottenere elevati rapporti di riduzione.
I riduttori devono essere lubrificati?

Tutti i riduttori devono contenere la giusta quantità di olio al loro interno. Normalmente (ma varia a seconda della marca del riduttore e della sua grandezza) le taglie piccole sono sempre comprese di lubrificante, mentre dalle taglie medie alle grandi il lubrificante deve essere inserito ( i nuovi riduttori a vite senza fine serie AS07 di Rossi Motoriduttori sono comprensivi di lubrificante dalla taglia più piccola alla più grande). La quantità di lubrificante varia inoltre con la posizione di montaggio (si consiglia di visionare il catalogo relativo al tipo di riduttore utilizzato).

Cosa si intende per rapporto di riduzione?
Il rapporto di riduzione indica di quanto bisogna dividere i giri in ingresso del riduttore per conoscere i giri in uscita. Normalmente è riportato sulla targhetta identificativa del riduttore.

Qual è la massima temperatura ammissibile da un riduttore ROSSI?
I riduttori ROSSI MOTORIDUTTORI sono progettati per utilizzo in applicazioni industriali, con temperature ambiente da 0+40 °C (con punte a -10 °C e +50 °C) e altitudine massima 1.000 m.
Le condizioni di funzionamento devono corrispondere ai dati di targa.
Orientativamente l’
intervallo di lubrificazione, in assenza di inquinamento dall’esterno, è quello indicato in tabella.
Temperatura OLIO
< 65°C - 18 000 ore
Temperatura OLIO
65-80°C - 12 500 ore
Temperatura OLIO
80-95°C - 9 000 ore
Temperatura OLIO
95-110°C - 6 300 ore
Per sovraccarichi forti, dimezzare i valori.

Indipendentemente dalle ore di funzionamento, bisogna sostituire o rigenerare l’olio ogni 5-8 anni secondo la grandezza, le condizioni di servizio e ambientali. In generale l’olio non deve superare i 95°C e la carcassa non deve superare in nessun punto gli 85°C.
I rilievi devono essere effettuati su una superficie pulita, nella zona della carcassa a bagno d’olio su tutti gli assi della zona cuscinetti (asse veloce e lento).
Per una corretta misurazione consigliamo l’utilizzo di un termometro a doppia misurazione, in modo che si possa misurare contemporaneamente la temperatura dell’olio e quella del riduttore.
Il prodotto si chiama TMTL-1400K ed è disponibile a magazzino.
 

Torna all'inizio


Sistemi lineari

Devo fare una protezione, e mi servono delle guide lineari. Cosa mi consigliate?
E' fondamentale conoscere il tipo di applicazione, i carichi, le velocità, il numero dei cicli, i momenti in gioco... E' anche molto importante sapere orientativamente la spesa massima sostenibile, e il tempo di consegna necessario per ricevere il materiale.

Torna all'inizio


Strumenti di misura


Devo allineare perfettamente due alberi. Cosa posso utilizzare?
I nuovi strumenti TKSA20 e TKSA40 risolvono egregiamente il problema.

Torna all'inizio






Autorizzo al trattamento dei dati




ROLLON - Cursori fuori produzione

Dal 1° Luglio 2024, i cursori ROLLON serie NTE/NUE/NKE 18-28-43-63 (ad esaurimento scorte disponibili) non saranno più fornibili.
Dalla stessa data saranno fornibili soltanto i cursori nuova serie NSWVedi pagina dedicata